IT'S ABOUT LIFESTYLE, ITALIAN CULTURE AND PASSION FOR FOOD. EASY ITALIAN RECIPES FOR EVERYDAY MEALS. CURATED BY STEFANIA {SINCE 2008} 🌿

27 febbraio 2011

Focaccia al limone e aglio


Una buona focaccia dal sapore insolito e intrigante mi ha veramente sorpresa e conquistata la consiglio molto volentieri. Mentre la mangiavo ho pensato a come poterla gustare e un buon pesce fresco fritto, con un'impanatura croccante dal colore leggermente ambrata è sicuramente il modo migliore per gustarla farò in questo modo la prossima volta, buona domenica e baci  



Focaccia al limone ed aglio
un pizzico di sale maldon e 
qualche rametto di rosmarino per profumarla


Con il pesce fritto dove la "spruzzatina" di limone è severamente vietata 
questa focaccia è l'ideale e per prepararla serve :


500 g di farina 00
25 g di lievito di birra fresco
3 dl di acqua tiepida
un cucchiano di malto d'orzo ( se non lo avete benissimo anche uno di zucchero )
sale


il succo di un limone  
alcune fettine di limone
sale maldon ( o altro sale in scaglie o grosso )
rosmarino
aglio




Sciogliete il lievito di birra in metà acqua tiepida e nell'altra sciogliete il malto uniteli alla farina dove avete anche mescolato un pizzico di sale  - faccio questo passaggio dentro una ciotola capiente, poi una volta amalgamato lo passo sulla spianatoia per impastarlo/lavorarlo meglio - dopo aver ottenuto una bella palla di pasta di pane, mettetela nella terrina, incidetela con una X "leggera", copritela con un telo da cucina e lasciatela lievitare, deve raddoppiare di volume, servono almeno un paio d'ore. 
Una volta lievitata lavoratela di nuovo sulla spianatoia dividetela in due e formate due focacce tonde, conditela con il succo del limone un goccio d'olio sale aglio e rosmarino guarnite con delle fettine di limone.
Infornate per 20 | 25 minuti a 250 °. 






Mi sembra adatta mangiata a spicchi ad  un pic nic
il tema del contest di about food recepies






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23 febbraio 2011

Italian and Indian style : zuppa speziata





C'è qualcuno che non vorrebbe rientrare la sera e trovarsi la casa a posto di quel tipo d'ordine famigliare e con un qualcosa che, ci fa pensare siano tutti in casa e si può dare il giro alla chiave nella toppa. Scorgere in fondo al  proprio sguardo una cocotte sulla tavola apparecchiata che fuma dal foro che ha al centro ed ha già preparato e profumato l'aria di calma casalinga. 
Su svelti che è pronto a tavola ...




Quando Imma mi ha ricordato il suo contest Dolci a go go e le creuset .. sono stata felice di condividere  questa semplice ricetta che produce ogni volta tra i commensali grandi risultati. Non ha bisogno di molte presentazioni come pietanza è la quintessenza del comfort food con un' idea fusion, mi auguro piaccia anche a Imma .  




Zuppa speziata 
Italian and Indian style 


cosa serve :

3 patate tagliate a tocchetti
mezza verza pulita e tagliata a pezzi
un pezzetto di porro
3/4 fettine sottili di bacon
olio extra vergine d'oliva
1 litro e mezzo di brodo vegetale
sale e pepe
una grattugiata di zenzero fresco
mezzo cucchiaino di cumino
mezzo cucchiaino di curcuma
mezzo cucchiaino di gram masala

Un foglio di pasta sfoglia rettangolare pronta

Mettete in una casseruola un goccio d'olio con il porro tagliato a rondelle e una fetta di bacon tritata fateli scaldare sul fuoco velocemente giusto il tempo che si insaporiscano tra loro, aggiungete lo zenzero grattugiato le patate e pezzetti le spezie mescolate e unite il brodo e infine la verza. Salate e pepate.

Proseguite la cottura a fuoco basso finchè le patate sono morbide , passate la zuppa al mixer ad immersione  e versatela nella cocotte guarnite con del bacon croccante cotto precedentemente in una padella antiaderente senza grassi.

Bagnate con acqua il bordo della cocotte e metteteci una striscia tutto in torno di un cm di pasta sfoglia serve a "saldare " il coperchio. 

Il coperchio di sfoglia è un quadrato con un foro al centro con delle foglie sempre di sfoglia.

Mettete la cocotte in forno a 200° per 10 minuti - controllate il colore della sfoglia -

Si può aggiungere alla zuppa  prima di metterla in forno una lattina di latte di cocco, non ne avevo in casa in quel momento..alla prossima!







dolci a go go e le creuset


 e al contest di le ricette di Minù
la piccola fabbrica delle bontà





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21 febbraio 2011

Bonet la ricetta originale piemontese



IL BONET è un dolce antico al cucchiaio 

Quando preparo questi dolci vi ricordate del creme caramel di casa mia mi sembra ti tornare ad un altro periodo storico, sono di quel tipo che hanno nella loro consistenza e sapore tutta la storia della cucina italiana. 

Se non avete avuto mai occasione di provarli ve li consiglio per la loro malinconica leggerezza.  Buona settimana a tutti baci e abbracci !  ♥ 



BONET

Ci serve  

750 ml di latte intero fresco
250 g di zucchero
180 g di amaretti secchi ( oppure 100 g di amaretti secchi + 80 g di nocciole macinate )
4 uova intere + 2 tuorli
70 g di cacao amaro in polvere
un cucchiaino di caffè macinato
un caffè espresso

caramello per lo stampo:

100 g di zucchero
un cucchiaio di acqua





Fate bollire il latte e lasciatelo raffreddare. Mettete gli amaretti in un sacchetto da freezer e sbriciolateli finemente con un mattarello. 

Preparate il caramello ( zucchero + acqua)  in una casseruola fatelo diventare di colore scuro quando è pronto versatelo nello stampo del budino e rivestitelo con il caramello facendolo roteare fin sopra ai lati e sul fondo dello stampo, aiutatevi con le presine e fate molta attenzione ....scotta.

In una terrina mettete le uova, i tuorli con lo zucchero e mescolate i due ingredienti senza montarli. 

Mescolate sempre quando aggiungete di volta in volta gli ingredienti per farli amalamare bene al composto di uova.

Aggiungete la tazzina di caffè, il caffè in polvere , gli amaretti tritati, per ultimo il latte piano e a filo sempre mescolando.

Versate il composto di latte, uova e amaretti nello stampo da budino rivestito dal caramello.

Mettetelo in forno a 160° a cuocere a bagnomaria per almeno un ora e un quarto.  

Per capire se è ora di spegnere il forno con un dito spingete delicatamente sulla superficie del bonet se "ritorna" è pronto.

Lasciatelo raffreddare nella teglia a bagnomaria poi mettetelo in frigorifero per 5/6 ore prima di mangiarlo.

Una vera delizia !  





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18 febbraio 2011

Un pane dolce per la colazione


Ho preparato questo pane con ingredienti di "fortuna" e sono molto contenta di come è riuscito. Ho sempre dei sacchetti aperti di farina nella dispensa del tipo manitoba, la multicereali , l' integrale , la 0 e la 00 e ora anche la 1 e la 2 oltre a quelle per i dolci le auto-lievitanti e no. A volte mi prende lo sconforto quando apro lo sportello del ripiano della cucina. Così ho deciso di fare la mia versione di questo buon pane.  

Per cominciare bene la giornata la mia colazione è un doppio caffè rigorosamente fatto con la caffettiera | moka e un paio di biscotti o una fetta di ciambella comunque un dolce preparato in casa. A volte decido di disintossicarmi dai dolci del mattino e questo pane è un ottimo sostituto al dolce, buono da solo o con il miele, oppure con il burro e marmellata. E' un pane dolce ricco di frutta secca  ♥ 


Per un paio di giorni si mantiene tenero poi quando la fetta non è più morbida lo taglio a fette piuttosto sottili e le passo al forno a 100° per almeno un ora anche più per farle diventare una sorta di fetta biscottata.

Per una seconda colazione :
Spalmate la fetta tostata con il burro ammorbidito una spolverata di cannella e zucchero integrale meglio se grosso e mettetelo un paio di minuti di nuovo al "caldo" 

Per una terza colazione :
Spalmate la fetta tostata con il burro ammorbidito poi delle fettine sottili di mela, una spolverata di cannella e zucchero integrale meglio se grosso e mettetelo un paio di minuti di nuovo al "caldo" 

delizioso ....provatelo ! ☺ 





Se avete anche voi un sovraccarico di sacchetti di farina aperti è arrivato il momento di fare questo semplice pane per disintossicarsi dai dolci per almeno un paio di giorni e per liberaci di mezzo dei sacchetti aperti.  




PANE DOLCE CON FRUTTA ESSICCATA


ingredienti ...dalla dispensa :

3 tazze di farina per pane
3 tazze di farina integrale 
4 cucchiai di zucchero scuro di canna
3 tazze di latte tiepido
3 cucchiai di miele 
80 g di burro a temperatura ambiente 
400 g di frutti essiccati  ( ciliege, mirtilli rossi e neri , prugne secche, di uva passa, uva passa formato jumbo )
1 bustina di lievito secco per il salato
1 punta di cucchiaino di bicarbonato di sodio
un goccio di latte per spennelare prima di metterlo in forno

Ammollate la frutta in acqua calda quando è pronta lavate nell'acqua stessa e poi passatela sotto il rubinetto dell'acqua calda a risciacquare , strizzatela e tenetela a parte.



Impastate in una terrina tutti gli ingredienti ad esclusione dei frutti essiccati formate un bell'impasto morbido non aggiungete tutto il latte in una volta ma servitene di quanto la farina ne assorbe. Quando è liscio e morbido aggiungete la frutta e impastando con le mani fatela inserire nell'impasto. 

Mettete in uno stampo l'impasto dopo averlo fatto rotolare nelle mani leggermente unte di burro per dargli una forma prima tonda poi dello stampo che usate - io quelli per il pane d'alluminio- coprite e lasciate lievitare fino al doppio almeno 1 ora meglio se 2.  

Preparate il forno a 170° e mettete anche un pentolino con dell'acqua nella parte bassa del forno.

Spennellate con del latte la superficie del pane e distribuite di farina bianca se volete dargli l'aspetto rustico-chic. Infornate e cuocete il pane coperto da un foglio di alluminio per 30 / 40 minuti , scopritelo abbasate il forno 150° e continuate per altri 30 minuti. Infine dorate al crosta del pane.




Un Felice fine settimana a tutti voi 



 Baci & Abbracci 






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16 febbraio 2011

Focaccia al rosmarino e sale maldon affumicato




Un super post veloce nel mio blog a metà settimana. E' una focaccia che mette il buon umore a tavola ed è risaputo quando sia gradevole mettersi a tavola con il pane nel cestino appena sfornato. La focaccia è un ottimo sostitutivo del pane e la si può accompagnare con molte pietanze, quella di cui vi parlo oggi è davvero speciale. ♥ 





Mi piacciono le verdure preparate alla maniera semplice di casa, in Romagna c'è un classico di tutte le tavole le melanzane e i pomodori assieme al forno da accompagnare la piadina con gli affettati. La preparazione è semplice si mettono dopo averle lavate e tagliate a metà, e pulite dai semi in modo particolare i pomodori in un un " bel padellone"  e si riempiono le verdure con pane grattugiato condito con olio extra vergine d'oliva, aglio, prezzemolo sale e pepe. Si infornano a 200° per almeno un'ora.  

Le melanzane che invece ho preparato per accompagnare questa focaccia e del salame romagnolo sono di un sapore più intenso. Si tagliano a metà si condiscono con abbondante trito di rosmarino e aglio poi ovviamente sale e pepe e olio extra vergine d'oliva. Si infornano per 30 | 40 minuti a 200° .  


La focaccia deliziosa 

Per fare di questa focaccia sottile con i fiocchi di patate una buona focaccia è utile arrivare alla cottura e sotto l'occhio attento della cuoca lasciarla ancora in forno per farle prendere un bel colore dorato ☺ 

Per 2 focacce : 

700 g di farina 00  + altra per la spianatoia
25 g di lievito di birra fresco
4 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
400 | 450 ml di acqua calda
75 g di fiocchi di patate ( purè istantaneo)
un cucchiaino di malto o di zucchero 

sale affumicato maldon
rametti di rosmarino freschi

per la salamoia :
65 g di acqua tiepida
65 g di olio extra vergine d'oliva 

In questo tipo di focaccia non metto il sale nell'impasto. Cominciamo con la farina e i fiocchi di patate in una terrina piuttosto grande e formiamo al centro una fontana. 

In un bicchiere con parte dell'acqua calda si mescola l'olio extravergine, il cucchiaino di malto e il lievito sbriciolato fate sciogliere e versatelo al centro della fontana di farina.

Amalgama e versa l'acqua calda nella terrina con la farina mescola prima con una forchetta poi con le mani fino ad ottenere un impasto morbido. Ora metti l'impasto ottenuto sulla spianatoia infarinata e impasta per 5 minuti deve risultare omogeneo ed elastico.

Metti l'impasto in una terrina leggermente unta e coprilo con un panno per farlo lievitare almeno 1 ora , deve circa raddoppiare di volume.

Prendi l'impasto lievitato e lavoralo in modo da eliminare l'aria formatasi durante la lievitazione e dividilo in due.Infarina la spianatoia e dai ad ogni pezzo la forma classica tonda della focaccia o come nel mio caso rettangolare . 

Trasferisci l'impasto nella teglia e copri ancora con un panno per farli lievitare una seconda volta per 30 minuti. 

Prepara il forno a 200° .

Scopri l'impasto nella teglia e premi con le dita - senza esagerare- in modo da formare dei fori, l' impasto si sgonfia in alcune parti. 

Ora inumidisci con la salamoia la superficie delle focacce e spolverizza generosamente con il sale affumicato maldon e il rosmarino.

Cuoci in forno per 20 minuti poi aggiungi altri 5 minuti per dorarla , è meglio farla raffreddare su una griglia di metallo e se non la mangi tutta una volta fredda la puoi surgelare.   
  




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14 febbraio 2011

Lagane rustiche ..sì , ma anche eleganti !!




Uno dei miei modi preferiti per far diventare una pietanza da buona a ottima è quello di preparare la pasta in casa. La pasta di farina di semola rimacinata è uno dei miei " cavalli di battaglia "  per diversi motivi. Si tratta di una pasta facile da preparare per una bassa manutenzione, rimane sempre al dente e poi se si decide di cucinare c'è qualcosa di gratificante nell'impastare a mano quindi le lagane le consiglio sono da provare !!





Le ho preparate con cime di rapa comprate da una signora al mercato della verdura sabato mattina ne aveva un banco pieno di questa meravigliosa verdura fresca e appena raccolta infatti mi sono lasciata prendere la mano e ne ho presa una borsa piuttosto grande e molto piena dovrò pensare anche di farle cotte stufate in padella ...... poi al sugo ho aggiunto della colatura d'alici se non la conoscete compratela e aggiungetela nella pizza alla marinara o un cucchiaino nel sugo al tonno o in quello di pesce migliora sensibilmente il sapore di queste ricette, infine aglio e peperoncino e sono state davvero perfette così condite un sapore buono rustico ma anche elegante... buon appetito !!

Le lagane sono una pasta tipica della zona lucana, si prepara nella tradizione con i ceci o le fave e l'idea di preparare questo formato l'ho preso da Anice e cannella e poi anche da Mollica di pane.




Queste "fettuccine" piuttosto large e spesse le  ho fatte ieri a pranzo , non sono forse proprio adatte al pranzo della domenica ma le mie cime di rapa erano appena raccolte e non volevo sprecare questo sapore intenso di verdura fresca.  Come vi dicevo la pasta di semola rimacinata la preparo spesso e tra i miei preferiti ci sono i pici ed i gnocchi che faccio più volte e con diversi condimenti ve ne lascio alcuni Pici all'aglio , Gnocchi di semola e prezzemolo , Gnocchi di semola al sugo di pomodoro  .



LAGANE CON CIME DI RAPA, COLATURA D'ALICI 
AGLIO E PEPERONCINO PICCANTE 

La sfoglia non deve essere tirata sottile deve rimanere di uno spessore doppio rispetto alla sfoglia classica , anche qualcosa di più !

ingredienti :

330 g di farina di semola rimacinata
170 gr di acqua tiepida 

Mettete in una ciotola la farina e l'acqua mescolate velocemente e poi rovesciate il composto sul tagliere e impastate per formare una palla di "pasta",  una volta pronta mettetela a riposare sotto una ciotola di vetro - si vede nello sfondo della prima foto dei Cappelletti - per almeno 30 minuti. Stendete la pasta non sottile ma di uno spessore almeno il doppio della classica arrotolatela su se stessa sempre tenendola infarinata in modo che non vi si attacchi e tagliate delle strisce larghe non meno di due cm.   






Sugo con cime di rapa e colatura d'alici

per condire la pasta ci servono delle cime di rapa q.b. ( per me la parte interna la più tenera di 5 mazzi )
2 spicchi d'aglio
peperoncino 
un cucchiaino di colatura d'alici
olio extra vergine d'oliva 
due cucchiai da cucina di parmigiano grattugiato


Prendete solo la parte interna delle cime di rapa e tagliatela a piccoli pezzi poi versateli nella padella larga antiaderente dove avete fato friggere due spicchi d'aglio tritati e saltatele a fuoco medio per 5 minuti per farle appassire, aggiungete anche un pizzico di sale - non tanto  la colatura d'alici è salata - e un mezzo bicchiere d'acqua.

Fatele cuocere piano con la fiamma bassa per 20 minuti fino a far evaporare tutta l'acqua aggiunta. a questo punto aggiungete un cucchiaino di colatura d'alici , il peperoncino piccante e toglietele dal fuoco.

Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e una volta scolata versala nella padella con le cime di rapa per condirle anche con un paio di cucchiai da cucina di parmigiano grattugiato, servite subito !







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10 febbraio 2011

Minestra di cipolle con roquefort e pinoli






Oggi vi passo una buona minestra luminosa di colore e visto che siamo già a metà settimana spero sia stata finora come la volevate e vi auguro di stare tutti bene  e di godere della vita ogni giorno  

Non la buona e classica zuppa di cipolle gratinata - la  preparo e ci piace -  ma una minestra di cipolle con un gusto classico ma anche particolare dato dall'aggiunta del formaggio roquefort e dalla manciata di pinoli tostati che si aggiungono alla fine. 

Volevo fare qualcosa di speciale con questa minestra che potesse essere al palato più gioiosa rispetto alla classica zuppa di cipolle che ha una nota comunque "dolce" ed è risultata perfetta nel gusto....  enjoy !


  



MINESTRA DI CIPOLLE 
CON ROQUEFORT E PINOLI


ci servono per 5 o 6 persone :

1 kg di cipolle dorate o anche bianche
250 g di roquefort
100 g di pinoli
70 g di burro
2 cucchiai di farina
1 litro e mezzo di brodo di pollo ( se volete anche di verdure) 
pane baguette a fette e tostato
parmgiano
pepe


Mettete in una casseruola il burro a sciogliere dolcemente unite la cipolla tagliata a fettine sottili e fatela imbiondire mescolando di tanto in tanto se serve aggiungete un cucchiaio di brodo , non devono essere assolutamente in nessuna delle loro parti scure, sono belle e la minestra sarà più buona se rimangono bianche. 

Quando sono morbide e sopratutto non mandano più l'odore di cipolla acre ma è diventato più dolce togliete per un momento dalla fiamma del fornello e unite prima uno poi  l'altro cucchiaio di farina facendola incorporare bene alle cipolle.





Rimettete sulla fiamma del fornello e cominciate ad aggiungere il brodo poco per volta in modo da non formare grumi e facendo attenzione che non si attacchi al fondo della casseruola non deve mai in nessun momento della cotture scurirsi questa minestra, unite tutto il brodo fate cuocere per 40 minuti a fiamma bassa con la casseruola semicoperta dal coperchio.

Tostate in forno le fette di pane - a me piacciono piuttosto dorate - e tenete a parte. In una padella antiaderente tostate i pinoli e toglieteli quando sono color bronzo ed emanano un buon profumo di resina.  

Mettete sul fondo dei piatti fondi - sono perfette per queste minestre delle scodelle profonde -  alcune fette di pane tostato una fetta sottile e anche sbriciolato il formaggio roquefort versatevi sopra la minestra di cipolle  e terminate con una manciata di pinoli e una spolverata abbondante di parmigiano grattugiato. Servite la minestra di cipolle ben calda. 

 







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9 febbraio 2011

Pane kamut e farro ..leggermente intenso !




E' sicuramente uno dei pani più buoni con farine pronte che abbia sfornato, morbido leggermente umido e si mantiene fresco per diversi giorni. Mi è piaciuto anche mangiato da solo ha un sapore solido e rustico dato dalla presenza dei semi che sono nel mix delle farine integrali usate. Voglio descriverlo con un'espressione contraddittoria ....leggermente intenso !


Molto adatto per preparare dei crostini rustici con formaggio morbido e verdure saltate in padella con solo il sale, come vi dicevo è all'interno morbido e leggermente umido quindi tagliato a fette passato in forno a gratinare per i crostini diventa perfetto , croccante ma non secco.  

Crostini con verdure saltate in padella : Tagliate le zucchine a piccoli dadini e saltateli in una padella antiaderente molto calda per 10 minuti ad arrostire aggiungete solo il sale. Tagliate a fette il pane passatelo in forno a gratinare , sfornatelo e distribuitegli sopra subito quando è ancora molto caldo il formaggio morbido spalmabile , distribuite le zucchine saltate in padella un filo d'olio extra vergine d'oliva è adatto il tipo con sapore robusto un toscano, una grattata di pepe nero, gustoso e rustico. 




PANE 
KAMUT E FARRO 


1 kg di farina spadoni kamut e farro
acqua
zucchine
formaggio morbido da spalmare

Ho seguito le istruzioni per formare il composto del pane poi per la cottura ho fatto a modo mio. 

Impastare la farina con l'acqua e il lievito - tutto è dentro la confezione -  seguire le istruzioni , lasciare lievitare formare i filoni di pane.

Dividete in due il composto poi uno alla volta lavorateli con le mani. Stendete l' impasto, riprendetelo dai lati fateli combaciare girate l'impasto ristendete e rifate la procedura per 5 o 6 volte.
  
Cuocere in forno per 10 minuti a 180° poi copriteli con un foglio di carta di alluminio abbassare il calore del forno a 150° e continuate la cottura per 1 ora , infine togliete il foglio di carta d'alluminio e continuate la cottura fino a quando il pane non ha preso un bel colore ambrato. 



E questa ricetta va al contest di Antonella del blog 




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7 febbraio 2011

Carré di maiale al miele e arance



Buongiorno e una buona settimana a tutti,  chi mi conosce lo sa non amo molto l'arrosto classico,  la carne che ne risulta a fine cottura per il mio gusto rimane sempre un poco fibrosa e asciutta quindi di domenica quando cucino un classico per far sì che sia davvero un giorno di festa mi piace di più pensare ad un arrosto con l'osso come per esempio ad un carré di carne.

Non è affatto vero   -dice mia mamma-    l'arrosto non è sempre asciutto, e via con discussioni sul come si prepara, allora sono arrivata a questa conclusione visto che ci trovavo sempre un mare di difetti l'arrosto così semplice ...non mi piace !   Quindi oggi a mio avviso vi passo una buona e anche semplice ricetta di arrosto però diversa dal solito, baci !





Anche oggi promette una giornata di sole e il mio nuovo gattino ......non posso non parlarvene almeno ora che è ancora un cucciolo, è tutto in fribillazione può uscire e  non rimanere in casa. Sono giorni che è latitante fuori al sole, in fondo è un bellissimo bastardino e mi piace così quando torna dentro mi guarda da innamorato e lascio tutto per 5 minuti per coccolarlo e lasciarmi coccolare , una piccola gioia !





Sono andata in macelleria sabato mattina e il macellaio aveva già porzionato questo carré di maiale portando via l'osso della costola ..pazienza mi sono detta e l'ho preso lo stesso , era ed è stato anche nella cottura davvero un ottimo taglio di buona carne. Per fortuna esistono ancora commercianti che il loro mestiere non solo lo conoscono ma lo vogliono fare ancora con "giudizio". Questo macellaio ha sempre dell'ottima carne e non lo dico tanto per dire sono diventati merce rara, non è forse così da voi com'è la situazione ? Ci sarebbe sì da andare in piazza per la merce di bassa qualità che propongono da tempo la maggioranza dei commercianti . Sono nervosa ... ahahhhaa !!





CARRE' DI MAIALE AL MIELE E ARANCE
arrosto con l'osso

1,5 kg di carrè di maiale con l'osso ( prenotatelo dal macellaio)
un mezzo bicchiere da vino di brandy
1 arancia non trattata per le fette
2 arance per il succo
4 rametti di rosmarino
uno spicchio d'aglio ( se lo trovate meglio quello rosa )
olio extra vergine d'oliva
pepe rosa
due cucchiai di miele




Tagliate fra una costola e l'altra il carré di maiale lungo la linea dell'osso, tritate molto fine lo spicchio d'aglio con il rosmarino e mescolatelo ad una presa di sale, strofinate questo condimento solo sulla parte dell'osso.  

Farcite ogni taglio con una fetta d'arancia e qualche grano di pepe rosa pestato, e infine legatelo con dello spago da cucina per tenerlo più in forma durante la cottura. 

Mettetelo in una pirofila salatelo leggermente e conditelo con 2 o 3 cucchiai di olio extra vergine. Passatelo in forno a 230° per 5 minuti, deve chiudersi bene la carne e rosolarsi appena. 

Nel frattempo fate scaldare il mezzo bicchiere di brandy sulla fiamma bassa del fornello - fate attenzione spegnete la fiamma prima di muoverlo dal fornello ...potreste fare un flambè non desiderato - toglietene due cucchiai e il resto versatelo ancora caldo sul carré di maiale .

Versate nei due cucchiai di brandy caldo i due cucchiai di miele e fatelo sciogliere. Tenete a parte questa emulsione. 

Rimettete la carne in forno questa volta a 180° per un ora e mezza circa, a metà cottura copritelo con un foglio di carta d'alluminio e bagnatelo durante la cottura - di tanto in tanto- con il succo d'arancia e anche con il fondo di cottura. 

A fine cottura toglierlo dal forno e quando è ancora caldo spennellatelo con il brandy al miele.

Servitelo subito tagliato a fette con una bella fresca e croccante insalata , voilà ! 




Naturalmente fuori concorso questa ricetta va da
Cinzia per il suo contest


e anche a questo contest di 



 ringrazio moltissimo  Federica del blog puntini puntini e puntine 
per questo premio 
lei è dolcissima in ogni cosa che pubblica , grazie






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5 febbraio 2011

Cool & Chic express : piccoli dolci di sfoglia con le mele





Comincio bene la giornata e la porto con me tutto il giorno. 

Con questo liet motiv appena sveglia alcuni giorni fa ho preparato questi piccoli dolci di mele. Veloci,  buoni e super facili, servono per prepararli tutti ingredienti pronti che si trovano sul banco del  negozio ..et voilà in pochi minuti una colazione diversa che profuma la stanza della cucina di mele. Una buona giornata e una buona domenica a tutti voi    






Li conoscete tutti con questo post desidero  augurarvi un felice week end 
e se volete vederli preparati in altra forma questo
  il link : saccottini


Piccoli dolci di sfoglia con le mele 


servono questi semplici ingredienti :

un rotolo di pasta sfoglia fresca pronta 
2 mele 
un cucchiaio di zucchero semolato
miele  ( o confettura di albicocche )
zucchero a velo
un limone bio
un piccola quantità di uvetta sultanina
un goccio di latte

Tagliate la pasta sfoglia a forma di piccoli dischi. 

Sbucciate le mele e affettatele a fette sottili , mettetele in una padella antiaderente con un cucchiaino di succo di limone ,la buccia grattugiata di mezzo limone ,l'uva sultanina e il cucchiaio di zucchero , fatele ammorbidire per 3 o 4 minuti sul fuoco a fiamma bassa.  Toglietele dalla padella e fatele raffreddare.

Distribuite sui dischi un velo di miele e la composta di mele - di solito serve spennellare il bordo dei dischi   con del latte per aderire non in questo caso il miele infatti agisce da collante -  ripiegate la sfoglia formando una mezza luna e sigillate bene i bordi  . 

Trasferiteli sulla teglia coperta da carta da forno spennellateli con il latte e distribuiteli con abbondante zucchero a velo vanigliato. Cuocete in forno  a  180° per 20 minuti comunque controllate il colore che deve essere di un bel bronzo dato dallo zucchero a velo. Sfornateli e una volta freddi ripassateli di nuovo con zucchero a velo.  







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