Crackers di semi. Ricette

I cracker di semi misti fatti in casa sono ricchi di fibre, proteine vegetali e poveri di carboidrati, perfetti per chi desidera mantenere sotto controllo l’indice glicemico. Sto imparando una nuova idea di ricette per migliorare e cambiare un po’ le mie abitudini in cucina.

Non sarà una scelta univoca ma prendere atto delle nuove visioni di chi porta avanti un'idea salutare attraverso il cibo pulito, sano, nutriente mi rende curiosa. Imparare che alcuni ingredienti come i semi misti semplicemente mescolati ad acqua possono sostituire benissimo i cracker confezionati e migliorare con facilità le mie abitudini, mi piace. 

Buongiorno, buona giornata xo Stefania

ALTRE RICETTE NATURALI E VEGETARIANE.

Una ricetta per chi desidera cambiare/abbandonare il cibo processato/prodotto in serie e tornare ad alimenti integrali per chiunque sia curioso e attento a ciò che introduce nel proprio corpo. Gli ingredienti principali di questi ckacker sono i semi, ricchi dei nutrienti come zinco, ferro, acido folico, fibre, proteine e acidi grassi omega. Sono senza lievito, senza uova e senza latticini.

L'approccio consapevole a un'alimentazione e una cucina più sane è stato un vero motivo per convincermi a preparare la ricetta.

👩🏼‍🍳Crackers di semi fatti in casa 

I cracker di semi misti fatti in casa sono un'alternativa naturale e super salutare ai classici snack confezionati.

Ingredienti  

100gr di semi di girasole

100gr di semi di zucca

100gr di semi di lino

75 g di semi di sesamo

+ una busta di mix di semi 

un pizzico di sale

300/350ml circa di acqua bollente. 

*Potete usare i semi che preferite, ma vi consiglio vivamente di utilizzare i semi di lino come base, che fungeranno da legante per tutto il composto.

👩🏼‍🍳PROCEDIMENTO✨

Mescolare il tutto e tenere a parte almeno un ora.

Foderare una teglia da forno e versarvi il composto.

Cuocere in forno a 120 °C per 1 ora e mezza.

Sì, è proprio così è meglio cuocere a bassa temperatura! Molti semi come i semi di lino, sesamo, girasole, zucca e chia contengono acidi grassi benefici, vitamine e antiossidanti che possono degradarsi ad alte temperature. Questo è particolarmente vero per gli omega-3, che si ossidano facilmente se surriscaldati.

Se cuocete i vostri cracker a bassa temperatura (intorno ai 100-120 °C o addirittura li disidratate a 40-50 °C, ne preservate la maggior parte dei nutrienti. Questo è un ottimo approccio, soprattutto se l'obiettivo è creare un prodotto sano con il massimo valore nutrizionale.

Se la parte sotto risulta umida e poco croccante, potete rompere il cracker rovesciate e cuocere quella parte finché non sarà asciutta e croccante.

Una volta raffreddata, dividete la base grossolanamente in pezzi irregolari oppure tagliatela con un coltello in rettangoli, ottenendo la tipica forma dei cracker.

Conservazione: chiusi dentro un barattolo di vetro e al riparo da aria e umidità si mantengono fino a 2 settimane.

(Image credit: Cool Chic style Confidential by Stefania Motta)

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Ｍｙ Ｒｅｃｉｐｅ， Ｅａｓｙ Ｉｔａｌｉａｎ Ｒｅｃｉｐｅ．

A Italian kitchen by Stefania. Simple, healthy and good recipes from my kitchen. Happy cooking